New York, 27 apr. (Apcom) - L'assassino di Malcolm X e' libero dopo 44 anni di carcere. Thomas Hagan, l'unico ad aver ammesso il suo ruolo nell'uccisione nel 1965 del leader afroamericano, è stato scarcerato martedì. Hagan e' stato liberato un giorno prima del previsto, le pratiche d'ufficio sono state elaborate in modo più rapido del previsto secondo il New York State Department of Correctional Services.
Hagan, oggi 69 anni, e' uscito dal penitenziario di minima sicurezza Lincoln Correctional Facility alle ore 11. Il caso vuole che la struttura si trovi proprio ad Harlem, quartiere nero di New York, all'incrocio tra la 110 strada e Malcolm X Boulevard.Hagan era stato inserito in un programma di lavoro full-time nel marzo del 1992, negli ultimi 18 anni ha trascorso cinque giorni alla settimana nella sua casa a Brooklyn con la famiglia e solo due all'interno del carcere.
L'uomo aveva invocato clemenza per il suo caso, chiedendo di essere rilasciato per poter tornare dalla sua famiglia, diventare un consulente per persone con problemi di alcol e droga, e dare un contribuito alla società per "il tempo che gli resta da vivere
La sua richiesta di scarcerazione era gia' stata presentata altre 14 volte, ma sempre respinta. "Sono profondamente rammaricato per quanto successo, non sarebbe mai dovuto accadere" aveva detto Hagan durante lo scorso 3 marzo in tribunale.
Hagan era stato condannato al carcere a vita dopo essere stato giudicato colpevole al processo insieme a Muhammad Abdul Aziz e Kahlil Islam nel 1966. Gli altri due imputati sono stati rilasciati nel 1980 dopo aver a lungo negato il coinvolgimento nell'omicidio. Per poter ottenere il rilascio Hagan ha dovuto garantire di essere in grado di mantenere un'occupazione, sostenere la famiglia e rispettare la libertà vigilata. Stando a un intervista rilasciata al New York Post nel 2008, Hagan lavorerebbe in un fast-food.
Il 21 febbraio del 1965 Hagan aveva solo 22 anni, era noto con il nome Talmadge X Hayer ed era un membro radicale della Nation of Islam. Entro' all'interno della sala da ballo Audubon di Brookyn e sparo' a Malcolm X. Mentre cercava di scappare venne ferito da un colpo di pistola alla gamba e i presenti in sala cercarono di linciarlo. Malcolm mori' di fronte agli occhi della platea, tra cui la moglie Betty Shabazz e i suoi quattro figli.
Fonte: virgilio.it
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